L'Associazione Culturale Teja nasce dalla passione di due collezionisti che negli anni hanno sentito l'esigenza di condividere le proprie "scoperte". Infatti, studiando le riviste di satira e lasciandosi affascinare dalle loro sagaci illustrazioni, è nata la possibilità di raccontare fatti ricostruendoli attraverso delle testimonianze autorevoli: le riviste di satira del tempo. Quindi molte delle tematiche conosciute attraverso i libri di storia sono state rilette, da questo punto di vista e scoperte da una nuova angolatura. Molti appassionati hanno riconosciuto in questa via un forte richiamo identitario ed hanno sposato la causa della nostra Associazione, rendendo le nostre mostre sempre più ricche ed esaustive, dando loro spazio all'interno di luoghi estremamente prestigiosi.
Siamo stati ospitati dal Comune di Milano all'interno di Urban Center, in Galleria Vittorio Emanuele, all'Arengario di Monza, dentro Fiera Milano City, all'Università Cattolica del Sacro Cuore, a Seregno nella Galleria Civica cittadina...
Tra le tematiche affrontate: come nasce la Galleria Vittorio Emanuele II, la vera storia del suo genio creatore, Mengoni, o la difficile e sofferta decisione di costruire una Piazza del Duomo laddove sorgevano edifici di epoche diverse. La cartografia e le sue avventure di costruzione di carte geografiche davvero rivoluzionarie, o come la moda di un tempo possa, in una mostra in occasione della fashion week, fare da contraltare alle griffe contemporanee in una mostra che ha avuto grande successo.
Abbiamo potuto spaziare tra preziose illustrazioni, incisioni e litografie, ma anche dipinti e disegni, racchiusi in un mondo tutto da costruire, che prendeva forma all'interno di storie e narrazioni affascinanti.
Oggi stiamo puntando su sinergie che coinvolgono portali specifici e realtà che hanno forte diffusione mediatica.
Siamo alla costante ricerca di nuove collaborazioni, perché per fare rivivere il passato è necessario che occhi e menti siano pronte ad accogliere vecchie storie, oggi. Per questo, i nuovi progetti sono attenti ad utilizzare canali di diffusione che sappiano coniugare passato presente e, perché no, proiettarlo in un futuro che possa giovare delle proprie radici storiche.
Siamo stati ospitati dal Comune di Milano all'interno di Urban Center, in Galleria Vittorio Emanuele, all'Arengario di Monza, dentro Fiera Milano City, all'Università Cattolica del Sacro Cuore, a Seregno nella Galleria Civica cittadina...
Tra le tematiche affrontate: come nasce la Galleria Vittorio Emanuele II, la vera storia del suo genio creatore, Mengoni, o la difficile e sofferta decisione di costruire una Piazza del Duomo laddove sorgevano edifici di epoche diverse. La cartografia e le sue avventure di costruzione di carte geografiche davvero rivoluzionarie, o come la moda di un tempo possa, in una mostra in occasione della fashion week, fare da contraltare alle griffe contemporanee in una mostra che ha avuto grande successo.
Abbiamo potuto spaziare tra preziose illustrazioni, incisioni e litografie, ma anche dipinti e disegni, racchiusi in un mondo tutto da costruire, che prendeva forma all'interno di storie e narrazioni affascinanti.
Oggi stiamo puntando su sinergie che coinvolgono portali specifici e realtà che hanno forte diffusione mediatica.
Siamo alla costante ricerca di nuove collaborazioni, perché per fare rivivere il passato è necessario che occhi e menti siano pronte ad accogliere vecchie storie, oggi. Per questo, i nuovi progetti sono attenti ad utilizzare canali di diffusione che sappiano coniugare passato presente e, perché no, proiettarlo in un futuro che possa giovare delle proprie radici storiche.